All'attenzione dell'egrgio Mr.Mask,
non è passata innoservata la riunione aziendale degli azionisti Tesla e gli obbiettivi aziendali dati allo CEO Tesla.
Dunque, a vedere come la componente sinistra americana ha trattato l'azienda Tesla negli ultimi tempi, non mi sembra che il sentiment sia dei migliori nei confronti dell'aito Tesla e tutti gli altri settori nei quali lei ha diversificato la sua attività imprenditoriale.
Dunque, le è stato affidata un azienda privata monopolistica privata tutta elettrica con l'obbiettivo industriale di implementare una tecnologia industriale sull'automazione e sull'inteligenca artificiale.
Sucessivamente, un'azienda multimediale di social network con l'obbiettivo di implementare la digitalizzazione e virtualizzazione delle interazioni social umane.
Sucessivamente un'azienda di intelligenca artificiale, con l'obbiettivo di affiancare e successivamente l'essere umano da ogni impegno occupazionale.
Giudaicamente la sua view progressista è ottimista quanto i tempi che noi stiamo vivendo.
Cristianamente la sua view realista e rationale sembra venire a mancare.
Nella prima view, il suo successo nell'impresa su tutti e tre i fronti avrebbe come risultante, il trionfo della sua parte religiosa, politica ed economica.
Nella seconda view, il mancato successo nell'impresa su tutti è tre i fronti avrebbe come risultante, il trionfo dell'altra parte religiosa, politica ed economica.
La domanda le verrà spontana ad un certo punto: qual è la sua parte?
La differenza tra genio e follia è una linea.
Una linea di produzione benzian e diesel sarebbe opportuna.
La stessa linea definisce la differenza tra un distruttore e un'innovatore.
Dunque, a detta di Heinstain Tesla era l'uomo più inteligente di tutti e questo non aiuto affatto la sua inesorabile fine di vita in rovina.
Tuttavia, Tesla cadde in rovina ma mai trascinò tutti i suoi in rovina.
Saluti allo strategist.
Michael.