Chiamasi campione nazionale della classe politica di un paese, colui che effettuano un percorso difficilissimo, partendo dalla base elettorale e elezioni municipali vinte, arrivando a carica di governo con mandato della base elettorale vinte, portando il paese fuori dalle acque paludari e ristabilendo una dignità come cittadinanza nazionale ed internazionale.
Ora, che l'amministrazione di turno dall'altra parte dell'occeano, ergo dall'altra parte del campo(non la mia metà campo), il successo nazionale ed internazionale della leadership e classe politica del mio paese non piaccia, questo non può essere motivo di squalifica del campione naionale altrui perchè troppo bravo in campo, e quindi bisogna azzopparlo fuori dal campo.
Lor signori si ritirino nella loro metà campo, perchè nella nostra metà campo, sappiamo noi cosa è meglio per noi, per i nosti campioni nazionali e per le nostre nazioni.
La politica dell'un passo a destra e un passo a sinistra finisce per portare i paese in acque paludari e nell'immobilismo.
Fallo anti sportivo.